16 Gen Spazzolino elettrico si o no?

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Questa è una garanzia per chi legge i nostri articoli perché vogliamo anche parlare di prodotti e consigliarvi ciò che reputiamo sia il meglio del momento per la vostra salute dentale.
In questo nuovo numero del Como Lake Dental Blog la nostra igienista, dott.ssa Francesca Consonni, ci parlerà di spazzolini elettrici, perché sono sempre più i pazienti che ci fanno domande in merito e sempre più spesso li consigliamo come presidio fondamentale per l’igiene domiciliare.
Per la tua salute orale scegli il meglio!
Lo spazzolino elettrico con movimento roto-oscillatorio è sempre al centro di molti dibattiti: chi è pro, chi è contro e chi ancora non lo conosce.
Io lo consiglio ai nostri pazienti.
Perché?
Innanzitutto la letteratura internazionale è ormai tutta allineata a favore dello spazzolino elettrico come miglior strumento per prendersi cura del proprio sorriso e della salute della propria bocca; si possono trovare molti articoli a riguardo sui canali di ricerca ufficiali.
Tutti possiamo diventare campioni di igiene orale domiciliare con lo spazzolino elettrico! Infatti, grazie alla forma e alla dimensione della testina, possiamo raggiungere tutti i denti e il suo utilizzo è molto facile. Non è necessario avere grandi capacità manuali per utilizzarlo al meglio, basta appoggiarlo su ogni dente e lasciarlo agire per circa 3-4 secondi su ogni superficie. E’ importante durante il suo utilizzo non sommare al suo movimento roto-oscillatorio dei movimenti esterni per esempio di tipo orizzontale.
Va assolutamente precisato che le nuove tecnologie e la vasta gamma di accessori ci permettono di utilizzarlo a qualsiasi età, per tutti i pazienti e con qualsiasi tipo di patologia esistente.
Lasciamo perdere le leggende metropolitane che circolano a riguardo; se utilizzato correttamente seguendo le indicazioni del vostro igienista dentale, con la testina e con la modalità di spazzolamento più adatta a voi non creerà alcun danno anche grazie alla presenza di un sensore di pressione, che vi avviserà se la pressione esercitata nei confronti di denti e di gengive è eccessiva.
Quasi tutti inizialmente ci renderemo conto che la pressione utilizzata fino a quel momento è stata esagerata; è il corretto metodo che ci permette di avere un ottimo risultato e non la forza che utilizziamo e dopo aver utilizzato lo spazzolino elettrico sentiremo i denti come dopo una seduta di igiene professionale: lisci!
Non sottovalutiamo anche la presenza del timer negli spazzolini elettrici, perché è importante anche quanto tempo ci soffermiamo con le setole su ogni singolo dente. Solitamente i timer presenti sono impostati sui 2 minuti, che reputo il tempo minimo di spazzolamento. Se teniamo conto che di 5 superfici dentali presenti, le nostre setole riescono a raggiungerne 3 e che su ogni superficie dobbiamo soffermarci almeno 3 secondi, su una media nell’adulto di una trentina di denti presenti avremo bisogno di un tempo medio di 270 secondi, che equivalgono a 4 minuti e mezzo! Con lo spazzolino manuale poche volte superiamo un tempo di spazzolamento di 1 minuto!
Ovviamente esistono molti modelli e senza consigli specifici potremmo essere indecisi su quale modello sia il migliore per noi. Se non si hanno limiti di budget e approfittando delle numerose offerte soprattutto online, Oral-B Genius è la miglior scelta che possiamo fare. Molto spesso ai pazienti lo definisco come la Ferrari degli spazzolini; di seguito elencherò i suoi vantaggi:
- forma del manico ergonomica
- triplo sensore di pressione
- sei modalità di spazzolamento (pulizia quotidiana, protezione gengive, sensitive, sbiancante, pulizia profonda, pulizia lingua)
- imer con connettività bluetooth che ci permette di avere anche il rilevamento di posizione tramite l’app
- batteria al litio con durata fino a 12 giorni
- custodia da viaggio con porta usb per la ricarica in modo da poter portare ovunque il nostro spazzolino.
Un investimento per il nostro sorriso!
Un buon compromesso qualità-prezzo è il modello Oral-B PRO 2.
La sua efficacia è pari al Genius grazie all’azione 3D e presenza del sensore di pressione e del timer, purtroppo non ha la modalità di spazzolamento sensitive che spesso reputo adatta a molti dei nostri pazienti con problemi di gengive sottili e recessioni.
Per i pazienti che non hanno problemi particolari tendenzialmente consiglio come modello base un Oral-B SMART 4.
Per i bambini è indubbio che sia ottimale optare per il Vitality Kids all’incirca dai 3 ai 10 anni, anche se l’età in cui iniziare ad utilizzarlo è soggettiva. Ogni bimbo è a sé e ha le proprie tempistiche di crescita; ci saranno bimbi con una buona manualità già a 2 anni ed altri per i quali invece bisognerà aspettare i 4 anni. Ovviamente devono essere i genitori ad indirizzarli e ad abituarli all’utilizzo dello spazzolino elettrico anche perché molto spesso l’imitazione è la tecnica grazie alla quale imparano nuove cose.
La scelta della testina è fondamentale, le mie preferite sono la testina ultra-thin, paragonabile a uno spazzolino con setole soft o ultrasoft (delicata su denti e gengive grazie alle setole esterne più lunghe e azzurre che agiscono nel solco gengivale e alle setole bianche che agiscono sulla rimozione della placca) e la testina cross-action con setole angolate e di media durezza. Mentre le testine appena elencate sono ottime per un uso quotidiano, lo stesso discorso non vale per la testina 3D-WHITE che consiglio di utilizzare al massimo due volte a settimana per limitare la presenza delle macchie sui denti, magari abbinata all’utilizzo di un dentifricio smacchiante.
Ogni testina Oral-B presenta setole azzurre che sono setole segnale; questo vuol dire che quando sbiadiscono è il momento di cambiare la nostra testina.
Se possiamo scegliere il miglior strumento esistente, perché non farlo?
Ricordatevi che chi bello vuole apparire, dal sorriso deve partire!